Tutte le proprietà del melograno

Il melograno è un frutto il cui nome scientifico è Punica granatum. Nasce nelle zone che vanno dall’Iran all’himalayana dell’India settentrionale. La sua produzione si estese si da tempi antichi nell’area de Caucaso e nell’intera zona mediterranea. Il suo nome, Punica, ha origini nell’antica Roma. Qui, infatti, la regione della Tunisia veniva chiamata in questo modo e con essa anche i suoi abitanti, punici o cartaginesi.

Scopriamo insieme le proprietà del melograno.

Nonostante il melograno non aveva origini Tunisine, è da qui che giunse a Roma, furono i cartaginesi a portarlo nella capitale per la prima volta. Il nome con cui noi conosciamo questo delizioso frutto è melograno, nome di origine latina che unisce le due parole malum (mela) e granatum (con semi). Questa versione latina del nome melograno ispirò anche inglesi e tedeschi che chiamano ancora oggi questo frutto pomegrate e granatapfel.

Conoscere un po’ della storia di un frutto è senza dubbio interessane ma, passiamo a qualcosa di più concreto. Com’è fatta la pianta del melograno ed il suo frutto? L’albero ha un tronco sottile ma robusto, dal colore marrone chiaro con macchie di marrone più scuro. Non molto folto nemmeno nel periodo vegetativo, ha foglie lucide, strette ed allungate che raggiungono la misura di non più di 7-8 cm.

 I fiori sono un vero spettacolo della natura. Di un rosso intenso, hanno pochi petali, 3 o 4. Il frutto, invece, nasce da una bacca che ha la forma di un fiore dai petali spessi e resistenti. Ha una consistenza molto robusta, con buccia molto dura e coriacea. La sua forma è rotonda con diametro da 5 a 12 cm.  Ma, la sua dimensione variamo molto in base alla varietà ed alle condizioni climatiche di coltivazione. Il frutto ha diverse partizioni interne, detti arilli, che hanno la funzione di placentazione ai semi.

Un melograno può contenere fino a 600 e più semi. Questi hanno un colore rosso rubino e ricchi di un succo che, in base alla varietà può essere più o meno acidulo. Quel suo rosso intenso è ormai divenuto una tonalità di colore che prende il nome di rosso granata. Il melograno è una pianta che preferisce un clima mediterraneo, secco d’estate e anche molto freddo d’inverno. Infatti resiste fina a temperature che possono raggiungere anche i -10°.  

Vediamo ora, quali sono le proprietà del melograno e quali sono i benefici che il suo consumo può apportare al nostro organismo. Questo frutto è ricco di vitamina C, ne contiene addirittura più di un arancia. Ogni frutto, infatti, ha tanta vitamina C da coprire il 20% del fabbisogno giornaliero di un uomo adulto. Il melograno è anche ricco di antiossidanti, vitamina K, vitamina B, vitamina A, potassio, proteine, carboidrati e grassi.

I chicchi succosi di questo frutto contengono altri minerali, tra cui ferro, calcio, magnesio, fosforo e, in misura minore, manganese e zinco. Da punto di vista calorico, non ha eguali: circa 60 Kcal per 100 grammi di prodotto, un apporto calorico ridottissimo se si considera quanto bene fa al nostro organismo.

Recenti studi hanno portato alla luce l’efficacia del melograno contro gravi patologie come i tumori. La presenza di tannini epolifenoli è in grado di svolge un’azione antitumorale, ostacolando la formazione di metastasi e riducendo i radicali liberi. Il suo succo è in grado di proteggere dai danni da raggi UV e funge da  anticoagulante, riducendo il rischio di arteriosclerosi.

Il melograno si è rivelato utilissimo anche contro patologie dell’apparato cardiocircolatorio. Inoltre riduce il colesterolo, combatte l’obesità.  Esistono, però, delle controindicazioni al consumo eccessivo del frutto. Il troppo fa male, in qualunque caso ma, per il melograno, può provocare intossicazione che si presenta con i seguenti sintomi: vertigini, cefalea, sonnolenza e difficoltà respiratoria.

Inoltre, il succo di questo frutto può inibire l’effetto di alcuni farmaci. Le proprietà del Punica granatum sono davvero infinite e gli effetti collaterali scarsi e poco frequenti quindi, consumare questo frutto, sia intero che il succo, fa bene alla nostra salute, sempre senza esagerare. Inoltre, la pianta si presta ad essere coltivata anche in un giardino di discrete dimensioni quindi, perché non piantarlo e produrre da voi i vostri melograni? Potrete così avere prodotti genuini e sempre a portata di mano. Un lusso che pochi l giorno d’oggi possono permettersi.

 

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